PICCOLE COSE COME QUESTE
dom 1 dic 18.00 – 21.00,
lun 2 dic 15.30 – 21.00.
(Small things like these)
di Tim Mielants
con Cillian Murphy, Emily Watson, Eileen Walsh
USA/Irlanda/Belgio 2024, 96′
Orso d’argento per la migliore interpretazione da non protagonista a Emily Watson.
New Ross, Irlanda, 1985. Bill Furlong è un commerciante di carbone, un uomo taciturno che ha dedicato la vita al lavoro, alla moglie Eileen e alle loro cinque figlie. Quando per caso scopre un terribile segreto nascosto nel convento locale, diretto da Suor Mary, i ricordi più dolorosi del suo passato tornano a galla. Sarà il momento per Bill di decidere se voltarsi dall’altra parte o ascoltare il proprio cuore e sfidare il silenzio di un’intera comunità.
Piccole cose come queste è il nuovo film interpretato da Cillian Murphy dopo l’Oscar per “Oppenheimer”. Titolo d’apertura dell’ultima Berlinale, dove la coprotagonista Emily Watson è stata premiata con l’Orso d’argento, il film, di straordinaria intensità e di grande valore civile, è ispirato al libro della scrittrice irlandese Claire Keegan “Piccole cose da nulla”.
«Da un po’ di tempo io e Cillian volevamo tornare a lavorare insieme dopo l’esperienza di “Peaky Blinders”. Cercavamo temi e storie che ci sarebbe piaciuto raccontare. Un giorno lui e sua moglie sono venuti da me con il libro di Claire Keegan. Si trattava di qualcosa che a livello personale potevo comprendere a fondo: la storia di un uomo maturo che si confronta con un dolore e lotta per fare la cosa giusta. Iniziammo a lavorarci ma per Cilliam arrivò “Oppenheimer”. Proprio durante le riprese di “Oppenheimer”, Cillian ha incontrato Matt Damon, con cui ha instaurato un buon rapporto. Damon si è innamorato del progetto di “Piccole cose come queste” e con la sua Artists Equity si è unito a noi, chiudendo il cerchio. Il personaggio interpretato da Cillian, Bill Furlong, vive una sorta di vuoto esistenziale, combinato con un’estrema vulnerabilità. È silenzioso, non parla molto. È il tipo di persona che cerca di proteggersi e di tenersi tutto dentro. Non è un ruolo facile ma Cillian per me è semplicemente uno dei migliori attori del pianeta: non devi dirgli molto, dargli molte indicazioni. Poiché la storia del film mi toccava da vicino l’ho semplicemente invitato a trovare una connessione personale con il personaggio. Non gli ho mai detto come interpretarla, ho solo condiviso con lui le mie stesse vulnerabilità. Da regista, lavorare con un attore come lui è come ricevere le chiavi di una macchina davvero straordinaria».
(Tim Mielants)
Potete acquistare i biglietti in sala prima degli spettacoli oppure in prevendita su: https://www.liveticket.it/nuovofilmstudio