Paris, Texas
Il Cinema Ritrovato al Cinema – in collaborazione con la Cineteca di Bologna
mar 5 nov 15.00 – 21.00, italiano
mer 6 nov 18.00 in inglese con i sottotitoli
di Wim Wenders
con Harry Dean Stanton, Nastassja Kinski, Dean Stockwell
Germania/Francia/Regno Unito 1984, 147′
Edizione restaurata in italiano e in v.o.s.
Cineteca di Bologna
Travis viene ritrovato dal fratello Walt dopo una lunga assenza e ricondotto a Los Angeles. Qui rivede il figlio Alex che vive con gli zii dopo la separazione dei genitori. Inizialmente i due fanno fatica a comunicare ma la situazione cambia fino al punto di decidere di andare insieme a cercare la madre e moglie a Houston. Lì Travis scoprirà che Jane lavora in un peep-show…
A 40 anni dalla Palma d’Oro al Festival di Cannes nel 1984, uno dei film più amati di Wim Wenders, “Paris, Texas”, torna al Nuovofilmstudio grazie alla Cineteca di Bologna e al suo progetto “Il Cinema Ritrovato al Cinema”. Scritto assieme a Sam Shepard, con le leggendarie musiche di Ry Cooder, per Emmanuel Carrère “Paris, Texas” è «il film più calmo, più sobrio che Wenders abbia mai diretto». Sicuramente è l’opera che ha definitivamente consacrato il regista tedesco tra i grandi autori del cinema mondiale, vincendo la Palma d’oro a Cannes. L’ultimo film del periodo americano di Wenders, scritto da Sam Shepard, è un road movie libero, tenero e disperato, un omaggio ai luoghi del western, una rilettura umanissima dei generi hollywoodiani. Un padre che invecchia sotto il cappello da baseball e un figlio bambino attraversano il Texas su un pick-up, in cerca d’una moglie e mamma perduta anni prima. Parlano di teoria del big bang e del perché lei se n’è andata. L’uomo, che aveva chiuso nel silenzio colpe e sconfitte, riscopre la parola e il senso delle relazioni umane. Li riscopre così bene che quando infine trovano la donna, in una specie di sex club dove le ragazze parlano ai clienti attraverso un vetro, senza vederli, Harry Dean Stanton può spezzarle e spezzarci il cuore raccontando una storia, che naturalmente è la loro storia. Lei è la Nastassja Kinski del 1984, e non c’è altro da dire.
Potete acquistare i biglietti in sala prima degli spettacoli oppure in prevendita su: https://www.liveticket.it/nuovofilmstudio