L’INNOCENZA

ven 13 set 15.15 in italiano – 21.00 v.o. con sottotitoli in italiano, sab 14 set 15.15 – 18.00,
dom 15 set 15.15 – 21.00 Cinema in Festa 3.50€, lun 16 set 18.00 – 21.00 Cinema in Festa 3.50€

Monster – Kaibutsu
di Kore-Eda Hirokazu
con Sakura Andô, Eita Nagayama, Soya Kurokawa
Giappone 2023, 126′

Premio miglior sceneggiatura al festival Cannes 2023

Minato che ha 11 anni e vive con sua mamma vedova, inizia a comportarsi in modo strano e torna da scuola sempre più avvilito. Tutto lascia pensare che il responsabile sia un insegnante, così la madre si precipita a scuola per scoprire cosa sta succedendo. Ma la verità si rivelerà essere un’altra e i fatti sveleranno una profonda e toccante storia di amicizia…

“L’innocenza”, premiato a Cannes per la migliore sceneggiatura firmata da Sakamoto Yuji, segna il ritorno sul grande schermo di Kore’eda Hirokazu (Palma d’Oro per “Un affare di famiglia” e Gran Premio della giuria per “Father and son”). A firmare le musiche il grande Ryuichi Sakamoto, alla sua ultima opera prima della scomparsa.
Kore-eda ricorda il modo in cui è venuto a sapere del progetto filmico. Ogni volta che gli si chiedeva con quale sceneggiatore avrebbe voluto lavorare lui rispondeva sempre “Sakamoto Yuji.” Dice Kore-eda: «Ovviamente perchè non sono in grado di scrivere una sceneggiatura come le sue». Questa idea è stata presentata al regista proprio nel momento in cui sentiva di aver raggiunto il suo limite nello scrivere. «Sakamoto ha creato molti personaggi che io non avrei mai potuto creare. Per cui sono stato molto contento quando sono venuti da me». È la prima volta che Kore-eda dirige un film che non ha scritto lui stesso. Tuttavia, si è unito “alle cacce allo scenario” (per cercare di contribuire allo sviluppo del testo) a Suwa nella prefettura di Nagano dove si svolge la storia. Quando è arrivato il momento di iniziare le riprese «non sembrava che l’avesse scritta qualcun altro» ha dichiarato. «Le storie che io solitamente scrivo sono pezzi di vita. Ritraggo una certa sequenza di eventi nella vita di un personaggio e faccio in modo che lo spettatore immagini cosa è successo prima e cosa potrebbe succedere dopo. Non la chiamerei narrazione. Ci sono alcune scene che sono sostenute dalla forza della presentazione, ma fondamentalmente è un film narrativo». “L’innocenza” è una storia complessa, di cui è meglio non svelare nulla, raccontata con la maestria di cui solo i grandi autori sono capaci.

Potete acquistare i biglietti in sala prima degli spettacoli oppure in prevendita su: https://www.liveticket.it/nuovofilmstudio