FELA – IL MIO DIO VIVENTE

mar 14 mag 18.30,
mer 15 mag 15.30 – 21.00

Fela – il mio dio vivente
di Daniele Vicari
Voce narrante di Claudio Santamaria
Italia 2023, 90′
Cinecittà Luce

Primi anni ’80. Un giovane regista, Michele Avantario, incontra il grande musicista e rivoluzionario nigeriano Fela Kuti e da quel momento dedica la sua vita alla realizzazione di un film interpretato dallo stesso Fela. Non ci riuscirà mai, ma scoprirà qualcosa di più importante per lui: una nuova idea di esistenza. Un film sull’utopia del cinema, della musica, della politica, del desiderio di cambiare sé stessi e il mondo…

Daniele Vicari (“Diaz – non pulire questo sangue”) porta sul grande schermo Fela Kuti, uno dei più controversi artisti e leader africani, e il videoartista Michele Avantario che lo aveva seguito ovunque.
«Quella di Avantario è una storia di travolgente passione per il cinema, per la musica, per l’Africa. Un ragazzo che si fa uomo inseguendo per tutta la vita un sogno: realizzare un film sul mito carismatico e irraggiungibile di Fela Kuti, re indiscusso della musica africana, ‘The Black President’, che proprio negli anni della giovinezza di Michele, i favolosi e controversi ‘70 e ’80 del ‘900, ha cambiato per sempre la storia culturale e politica dell’Africa e non solo, per Michele è stato il suo “dio vivente”. Per questo lo ha inseguito di concerto in concerto, poi a Lagos, in Africa, dove Fela lo ha fatto entrare nella sua famiglia, nei suoi riti e segreti, dove Michele precipita fino a perdersi, fino a trovarsi, e dove scopre molto di più della musica, scopre qualcosa che ha a che fare con il mistero dell’esistenza. Solo alla fine di questo viaggio iniziatico Fela gli concederà il permesso di fare il film che tanto desidera. Un’opera che Michele Avantario non farà mai. Con “Fela – il mio dio vivente” provo a raccontare questa storia semplice ma potente, quella di un ragazzo che si confronta con un mito vivente. Una storia che suona, balla, fuma, ama, viaggia, che ha il sapore dell’Africa, della politica, degli anni 70 e che supera ogni forma di colonialismo, anche quello “interiore” che ancora oggi ci portiamo dentro».
(Daniele Vicari)

Potete acquistare i biglietti in sala prima degli spettacoli oppure in prevendita su https://www.liveticket.it/nuovofilmstudio.