CINELIBRO: LA SUGGERITRICE – CYRANO DE BERGERAC
gio 13 mar h.18.30 ingresso libero – h.21.15 soci sostenitori 5€; soci ordinari 6€; non soci 7€
CINELIBRO – IV appuntamento
Emanuela Ersilia Abbadessa
Appuntamenti per approfondire il rapporto tra Cinema, Narrativa e Saggistica

Dopo l’importante e riuscitissimo incontro dei primi di ottobre, con Andrè Aciman, ritorna il Cinelibro del Nuovofilmstudio con un nuovo ospite di assoluto riguardo. Anzi, per essere più precisi, una ospite, la scrittrice, socia affezionata e cara amica della nostra associazione: Emanuela Ersilia Abbadessa che ci presenterà il suo ultimo romanzo “La suggeritrice”. Passata da poco dalla Rizzoli ed. all’editore Neri Pozza, Emanuela, già entusiasta della formula Cinelibro, tiene particolarmente a questo incontro. Ci parlerà, con il suo consueto eloquio, appassionato e coinvolgente, di come sia scattata la scintilla di questa sua ultima fatica letteraria, di cosa rappresenti per lei, delle connessioni con il cinema, a partire dalla precisa scelta del “Cyrano de Bergerac” nella versione del 1990, per la regia di Jean-Paul Rappeneau, con Gérard Depardieu a interpretare il ruolo del cadetto di Guascogna. Una versione scelta ed espressamente richiesta dalla nostra gradita ospite. Dunque, appuntamento già di per sé stesso ricco e intenso, con l’introduzione da parte del nostro presidente Renato Allegra.
h.18.30 – Emanuela Ersilia Abbadessa presenta La suggeritrice
h.19.30 – L’autore con voi-tra noi: firma copie e rinfresco con l’ospite
h.20.30 – Cinema e sceneggiatura: Emanuela racconta il “suo” Cyrano de Bergerac
h.21.00 – Proiezione del film Cyrano de Bergerac
Emanuela Ersilia Abbadessa (Catania, 1964) ha studiato pianoforte e canto lirico. Ha insegnato Storia della Musica e Comunicazione Musicale alla facoltà di Lingue dell’Università di Catania. Si è occupata della musica del Ventennio (Torino, 2005) e di rapporti tra musica e letteratura con studi su Brancati (Catania, 1997) e Bufalino (Ragusa, 2002). Ha al suo attivo oltre ottanta saggi di materia musicologica e due volumi: “Ho un sassolino nella scarpa” (Bonanno, 2005) e “I teatri di Renzo Aiolfi” (Bonanno, 2010).
Ha collaborato con il Teatro Massimo di Catania, con svariati periodici e con il quotidiano Il Secolo XIX. Scrive per il quotidiano La Repubblica e per il periodico Harper’s Bazaar. Lavora da oltre un trentennio nel campo della produzione di spettacoli musicali. Attualmente si occupa dei progetti didattici per il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona del quale è consulente musicologica. Collabora come drammaturgo in residence con il Teatro Coccia di Novara ed è inoltre autrice dello spettacolo “Callas 100”, realizzato nel centenario della nascita del grande soprano. Nel novembre 2025, è andata in scena in prima esecuzione assoluta, la sua opera “Il caso Pertini”, su musica di Giovanni D’Aquila. “Capo Scirocco” (Rizzoli, 2013), vincitore del Premio Rapallo-Carige e del R. Brignetti Isola d’Elba, finalista ad Alassio Centolibri e al Premio Città di Rieti, è il suo primo romanzo. Nel 2016 ha pubblicato “Fiammetta” (Rizzoli), secondo al Premio Dessì e al Premio Subiaco Città del Libro e vincitore del premio Fieramente il web. Il suo romanzo “È da lì che viene la luce” (Piemme, 2019) è stato candidato al Premio Strega 2019. Il suo ultimo romanzo “La suggeritrice” è edito da Neri Pozza.
Cyrano de Bergerac
di Jean-Paul Rappeneau
con Gérard Depardieu, Jacques Weber, Anne Brochet
Francia 1990, 135′
Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Roxane il suo amore per lei. Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Christian de Neuvillette del quale è innamorata. Poichè questi non riesce a esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Christian possa sposare Roxane a dispetto del conte de Guiche innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Christian e Cyrano al fronte per combattere: da qui, De Bergerac, a nome di Christian, scrive numerose lettere d’appassionata poesia per Roxane mantenendo sempre per sè questo segreto anche quando il giovane muore combattendo. Dopo quattordici anni, Roxane, ritiratasi in una comunità religiosa, riceve la visita di Cyrano reduce da un ospedale: durante il colloquio, da Cyrano morente, Roxane apprende, disperata, la storia del taciuto amore per lei.