PIETRA MADRE

mar 3 dic 21.00

Ospiti il regista Mauro Maugeri e le produttrici Giulia Iannello e Nadia Repetto

di Daniele Greco e Mauro Maugeri
Italia 2024, 68’

Quattro personaggi gravitano attorno all’Etna, reduci da un sisma recente e sedotti da un’eruzione imminente. Un vulcanologo interpreta i segnali della terra, un sacerdote mantiene viva la speranza dei suoi fedeli terremotati, una guaritrice supporta i suoi accoliti con antiche arti curative, un mistico panteista costruisce una capanna ai piedi del vulcano e fissa la sua meta spirituale sui turbolenti crateri sommitali. Pietra Madre si misura con l’imprevedibilità della Natura facendone il pilastro della sua narrazione.
In “Pietra madre” lo sviluppo della narrazione non è affidato alla voce dei protagonisti, bensì ai suoni di ciò che fanno, ai rumori di quello che li circonda. Telefonate, liturgie e respiri costituiscono non solo il sonoro del film, ma anche la strada attraverso la quale lo spettatore viene introdotto al Vulcano, portato per mano anche dalle musiche originali realizzate da Riccardo Leotta. «Il paesaggio in questo film è il vero protagonista – dichiarano Daniele Greco e Mauro Maugeri -. Da qui l’idea di sviluppare la storia di quattro possibili declinazioni dell’approccio umano alla mutevolezza della natura: la scienza, la dottrina della fede, il misticismo e la magia. Il vulcano e i suoi boati, i parossismi, le emissioni di gas rappresentano il principale elemento col quale l’essere umano si confronta e dal quale si lascia condizionare nella ricerca dell’assoluto. La natura, e la sua totale imprevedibilità, è un soggetto col quale convivere e scontrarsi». Il film, girato in Sicilia, è prodotto dalla società Artescienza S.A.S. di Varazze.