Pissarro. Il padre dell’Impressionismo

Arte al Cinema 2024/25

mar 19 nov ore 21.00,
mer 20 nov ore 15.30 – 18.00

Gruppo Fai Giovani Savona e Nuovofilmstudio

di David Bickerstaff
Regno Unito 2024, 94′

Introduzione di martedì alle 21.00 a cura del Gruppo FAI Giovani Savona

A 150 anni dalla prima mostra del movimento impressionista arriva sul grande schermo “Pissarro. Il padre dell’impressionismo”. Un viaggio alla scoperta di uno degli artisti più rivoluzionari e dirompenti dell’epoca moderna. Nato nelle Antille, Camille Pissarro (1830-1903) scoprì la sua passione per la pittura da giovane, a Parigi, e all’età di 43 anni riunì intorno a sé in un nuovo collettivo un gruppo di artisti entusiasti. La loro prima mostra fu disprezzata dalla critica, ma fu così che il gruppo acquisì il nome che l’avrebbe reso celebre: quello di Impressionisti. Per i 40 anni successivi, Pissarro fu la forza trainante di quello che sarebbe diventato il movimento artistico forse più amato al mondo. Il suo lavoro influenzò molti artisti, da Claude Monet a Paul Cézanne. Il film svela la vita e l’opera di Pissarro attraverso una serie di lettere intime e rivelatrici che l’artista scrisse agli amici, attraverso l’archivio di Pissarro conservato presso l’Università di Parigi e grazie alla retrospettiva a lui dedicata in quattro decenni dall’Ashmolean di Oxford, il primo museo pubblico del Regno Unito (i suoi battenti aprirono nel maggio del 1683). L’Ashmolean di Oxford ospita una collezione straordinariamente ricca, tra cui l’archivio di Pissarro, che ha permesso di accedere in esclusiva alla più vasta raccolta documentale sul pittore. “Pissarro. Il padre dell’Impressionismo” si concentra anche sulle opere della mostra che si è tenuta al Kunstmuseum di Basilea con l’obiettivo di dimostrare come il pittore sia stato una forza galvanizzante che ha spinto l’arte moderna e come senza di lui l’Impressionismo non sarebbe stato il movimento che conosciamo.