LE RAVISSEMENT

mar 29 ott 15.30 – 21.00,
mer 30 ott 18.00

di Iris Kaltenbäck
con Hafsia Herzi, Alexis Manenti, Nina Meurisse
Francia 2023, 97′

Lydia è una giovane donna che sembra avere il pieno controllo della propria vita e si dedica con entusiasmo e generosità sia all’impegnativo lavoro di ostetrica in un rinomato ospedale parigino, sia agli affetti della vita privata. Ma un giorno, improvvisamente, la sua vita inizia a deragliare. Com’è potuto accadere? È stata forse la rottura con Julien, la gravidanza della sua migliore amica o l’incontro con Milos, un possibile nuovo amore a scatenare il vortice di menzogne in cui Lydia si ritrova coinvolta e da cui non riesce più a uscire?

“Le ravissement”, opera prima della regista e sceneggiatrice Iris Kaltenbäck, mette al centro il desiderio di maternità come motore di accensione di comportamenti che si discostano dalla quotidianità.
«Stavo preparando il mio cortometraggio, “Il volo delle cicogne”, quando, sui giornali, mi sono imbattuta in una notizia di cronaca. È nata allora, nella mia mente, l’idea di mettere in scena lo sconvolgimento di un’amicizia e la nascita di una storia d’amore intorno a una stessa bugia. Dalle mie passate esperienze nei tribunali ho maturato la convinzione che una notizia di cronaca spesso racconti, su una scala più intima, le principali questioni politiche all’interno di una società in un dato momento storico. Ciò che ha attirato fin da subito la mia attenzione è stata l’amicizia che si respirava tra queste due donne nell’articolo. Io stessa ho sperimentato questa strana “sconnessione” quando, qualche anno fa, una mia cara amica è diventata mamma in un momento in cui invece io non mi preoccupavo affatto della cosa. Si parla molto di ciò che provoca l’arrivo di un figlio in una coppia, ma meno di ciò che innesca in un’amicizia. L’altra questione sollevata da questa notizia è il valore della finzione nella nascita di un amore. Anche se la bugia in questa storia è enorme, ho avuto la sensazione che trattare questo argomento potesse parlare a molte persone. Tutti noi, almeno una volta, abbiamo distorto la realtà per compiacere o per corrispondere a un’immagine di noi stessi che ritenevamo più desiderabile. Volevo raccontare come una giovane donna si impantana nella menzogna, ma anche come da questa menzogna nasca poi una verità».
(Iris Kaltenbäck)

Potete acquistare i biglietti in sala prima degli spettacoli oppure in prevendita su: https://www.liveticket.it/nuovofilmstudio